Welfare, Gallo: “Pronti a commissariare Comuni inadempienti”

(ANSA) – CATANZARO, 03 DIC – «Dopo Crotone, altri Comuni capi
ambito potrebbero essere a breve commissariati dalla Regione
poiché inadempienti rispetto alle previsioni dettate per la
gestione del welfare a seguito della delibera di Giunta
regionale 503/2019. Il dato è emerso nel corso di un incontro
che si è svolto in Cittadella». Lo riferisce un comunicato
dell’ufficio stampa della Giunta regionale.
«La riunione, convocata dopo la richiesta del consigliere
regionale Francesco Pitaro – si aggiunge . ha visto partecipare,
insieme all’assessore regionale al welfare, Gianluca Gallo, lo
stesso Pitaro, che sul tema, nei giorni scorsi, aveva presentato
un’interrogazione, auspicando il commissariamento degli enti
inadempienti. Presenti, inoltre, i referenti di diverse
strutture socio-assistenziali degli Ambiti di Catanzaro e
Crotone; i vertici dell’Ordine degli assistenti sociali della
Calabria; il presidente della terza commissione consiliare
regionale Politiche Sociali, Baldo Esposito, e i rappresentanti
del mondo del volontariato. Al centro del confronto, i ritardi
di molti Comuni capi ambito nell’attuazione delle previsioni
della Dgr 503/2019, in più di un caso con il conseguente blocco
dei convenzionamenti e dei pagamenti in favore delle strutture
che da mesi continuano responsabilmente a erogare i loro
servizi, senza tuttavia ricevere i dovuti compensi dai Comuni,
nonostante la Regione, da oltre sei mesi, abbia trasferito in
favore di questi ultimi le risorse dovute e necessarie».
«Sebbene, fortunatamente, con il supporto degli uffici
regionali, la gran parte dei Comuni si sia adeguata e abbia dato
corso agli adempimenti prescritti – ha affermato l’assessore
Gallo -, altri, purtroppo, sono rimasti sordi alle
sollecitazioni e finanche alle ripetute diffide notificate dalla
Regione, ponendo in grande e grave difficoltà non soltanto le
strutture e centinaia di lavoratori, ma anche l’efficienza del
sistema, peraltro già duramente provato dalle conseguenze
dell’emergenza sanitaria. Sono evidenti i limiti di una
normativa che ho sempre avversato con pochi altri e che presto,
d’intesa con il Terzo settore e gli stessi Comuni, sarà
finalmente modificata nei punti più critici. Ma intanto occorre
andare avanti e garantire diritti e servizi».
Da qui la scelta, inevitabile, di procedere al
commissariamento degli Ambiti inadempienti. «Nei giorni scorsi –
ha ricordato l’assessore – si è proceduto alla nomina del
commissario ad acta per Crotone. Nelle prossime ore, ad esito
delle verifiche già svolte dal settore Politiche sociali,
porterò in Giunta la proposta di delibera con la quale
intendiamo procedere al commissariamento anche di altri Comuni:
è necessario tutelare la legalità e i diritti dei cittadini come
dei lavoratori». (ANSA).

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