(ANSA) – CATANZARO, 09 APR – «L’ingresso di una università
calabrese, l’Unical, nella prestigiosa classifica internazionale
QS ranking, che seleziona le migliori università al mondo,
comparando le prestazioni di 1543 atenei in 88 Paesi, ci riempie
di gioia e di orgoglio, lo stesso orgoglio manifestato dal
Rettore, Nicola Leone, a nome di tutti coloro che hanno reso
possibile questo successo». Così l’assessore alle Politiche
sociali della Regione, Tilde Minasi, commenta così «il
prestigioso traguardo raggiunto dall’Università della Calabria,
che con il suo Dipartimento di Fisica e Astronomia entra per la
prima volta nel ‘QS World University Ranking’, la classifica per
programmi di studio che in questa ultima edizione vede
selezionati ben 56 atenei italiani».
“Con la Sapienza di Roma ancora una volta al primo posto per gli
studi classici e ben 11 università rientrate, per varie materie,
tra le prime 50 al mondo – prosegue l’assessore – il nostro
Paese dimostra di essere un’eccellenza quanto ad istruzione
universitaria. Per la Calabria questo riconoscimento diventa
ancora più prezioso, considerata l’’emorragià di cervelli che
purtroppo segna il Sud da anni. I nostri ragazzi sono da troppo
tempo e troppe volte costretti ad andar via per potersi formare
al meglio e ciò rappresenta non solo un distacco doloroso per le
famiglie e sacrifici per loro sempre più proibitivi in termini
economici, ma anche una perdita per il territorio, che si
impoverisce delle sue menti migliori. Poter contare, dunque, su
un’eccellente offerta universitaria in loco significa da un lato
aumentare le chance di trattenere i giovani calabresi nella
propria terra, dall’altro anche attrarre nuovi studenti da fuori
regione, contribuendo ad arricchire la Calabria culturalmente ed
economicamente».
“Per parte nostra – conclude Minasi – continueremo a spenderci
per ogni sostegno anche sociale alle nostre Università e a
percorsi di formazione dei giovani. Intanto ancora complimenti e
grazie al Rettore e ai docenti dell’Unical». (ANSA).