Ancora un punto utile alla causa. Dopo quello scialbo contro la Paganese della settimana scorsa, il Rende inanella il secondo pareggio consecutivo questa volta andando a strappar punti in pieno recupero in casa del Potenza, oggi in calo ma di certo una delle realtà più positive dell’attuale torneo. Un punto strappato con i denti in pieno recupero grazie al guizzo di Saveljevs gettato nella mischia nella ripresa da Rigoli per sostituire Blaze proposto come esterno a sinistra di un terzetto schierato alle spalle di Libertazzi e completato da Vivacqua e Rossini. Alle loro spalle Murati e Collocolo, mentre la linea a 4 dietro è composta da Vitofrancesco, Germinio, Bruno e Origlio, Borsellini tra i pali.
Biancorossi che trovano il vantaggio in avvio, dopo neanche un minuto di gioco grazie al destro al volo di Libertazzi su assist dalla sinistra di Blaze. L’ottima partenza della squadra di Rigoli lascia poi campo alla rimonta dei lucani che pareggiano i conti con Emerson direttamente su punizione, Borsellini ben posizionato interviene sul pallone ma non riesce ad allontanarlo. Borsellini che si fa perdonare quando devia in angolo quasi allo scadere della prima frazione il destro di Coccia millimetricamente destinato in fondo alla rete. In avvio di ripresa il Potenza completa la rimonta con il colpo di testa di Coccia lasciato colpevolmente ed incomprensibilmente libero in area di rigore su assist dalla destra. Tutto da rifare quindi per Rossini e compagni che non si scompongono e complice l’apporto di forze nuove dalla panchina torna a macinare gioco e a farsi minaccioso dalle parti di Ioime. Prima dell’episodio finale che deciderà la gara nel recupero, l’occasione clamorosa fallita dai lucani davanti alla porta con Sales che calcia incredibilmente a lato, il destro fuori di poco dalla distanza di Godano e l’altra conclusione da fuori di Murano che scheggia il palo. Nel recupero il jolly con il neoentrato Saveljevs che insacca in diagonale la sponda aerea di Libertazzi sulla punizione calciata dalla trequarti da Loviso. Il giusto premio ad una squadra che non si è mai arresa e ha continuato a lottare fino alla fine. La giusta iniezione di fiducia con continuare a lottare per la salvezza.