«Emergenza rifiuti in Calabria, un sistema al collasso. Le considerazioni del sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi espresse nell’ultima assemblea dell’ATO Rifiuti di Cosenza, sono del tutto condivisibili». Lo afferma in una nota Carlo Tansi, candidato alla presidenza della Regione. «Sono la conferma – prosegue – delle difficoltà esecutive contenute in una normativa regionale, chiaramente censurata nel mio programma elettorale, che deve essere completamenteriformata, per consentire, anche in Calabria, una gestione del ‘sistema rifiutì in linea con quanto avviene nelle zone del territorio nazionale più attente alla tutela dell’ambiente. Nelle ultime assemblee dell’Ato hanno partecipato solo la metà dei sindaci e questo è un ulteriore conferma dell’incongruenza di una organizzazione insostenibile, che alla fine non decide nulla, peggio decide di delegare ogni decisione ad un Commissario, ma di fatto si rimette a quanto decidono i privati gestori degli impianti. Alla domanda del sindaco Stasi che chiede ‘su questo ed altre cose, più che sui nomi e sulle liste, sarei curioso di sapere cosa intendono fare i candidati alla presidenza della Regionè rispondo che la soluzione è chiaramente contenuta nel mio programma elettorale».
«Voglio ribadire ai sindaci ed ai calabresi – conclude Tansi – che se si vuole effettivamente far decollare la nostra Regione riscoprendo i ‘tesori ambientali, paesaggistici, storici e culturali attualmente sommersi e dimenticatì, i nuovi organi di governo regionale, che mi auguro di poter dirigere, dovranno affrontare con priorità assoluta le condizioni di emergenze sanitaria, ambientale e sociale che bloccano ogni possibilità di sviluppo». (ANSA).