(ANSA) – CATANZARO, 1 GIU – «Di questa storia non so
assolutamente nulla. Ho soltanto difeso davanti al Tribunale del
riesame di Reggio Calabria Rocco Gallo, che mi aveva nominato
nell’agosto del 2009 revocando un altro legale». Lo dice
all’ANSA l’avvocato Armando Veneto in relazione all’inchiesta
della Dda di Catanzaro che lo vede indagato per corruzione in
atti giudiziari aggravata del metodo mafioso e concorso esterno
in associazione mafiosa.
«Questa vicenda – ha aggiunto Veneto – era già stata definita
con l’accertamento da parte del Tribunale di Catanzaro della mia
totale estraneità a qualsiasi ipotesi di corruzione Solo ora
capisco compiutamente cosa significhi trovarsi da innocente in
un processo penale in Italia». (ANSA).