(ANSA) – COSENZA, 4 GIU – «Le mie dimissioni sono
irrevocabili, perché un interim non può durare quattro mesi». Lo
ha detto all’ANSA il commissario straordinario dell’Azienda
sanitaria provinciale di Cosenza Giuseppe Zuccatelli,
commentando la propria decisione di dimettersi. Zuccatelli,
nominato dal Governo alla carica di commissario straordinario
del Policlinico Mater Domini e dell’Azienda Ospedaliera Pugliese
– Ciaccio di Catanzaro – incarichi che mantiene – aveva assunto
anche la reggenza dell’Asp di Cosenza dopo le dimissioni del
commissario Daniela Saitta avvenute il 19 febbraio scorso.
«Ho gestito la fase della pandemia – ha aggiunto Zuccatelli –
però alla fine i nodi vengono al pettine e le problematiche sono
tante. Dopodiché, fin tanto che la polemica resta a livello
locale non ho problemi, ma quando diventa un’interrogazione
parlamentare diventa un problema. Rimarrò in Calabria e vedremo
cosa succede, ma il mio impegno per l’Asp di Cosenza termina
qui, perché il rischio di invalidare gli atti fin qui presi era
troppo alto e allora a tutela degli interessi dell’Asp cosentina
ho deciso di dimettermi».
L’interrogazione cui fa riferimento Zuccatelli, è quella
presentata il 20 maggio scorso dai parlamentari del 5 Stelle in
cui chiedevano al governo la sua rimozione ritenendo la sua
nomina all’Asp di Cosenza «illegittima». (ANSA).