Serie C, pareggio in rimonta per il Catanzaro a Pagani

Una sfida dal fascino particolare per i due allenatori. Paganese e Catanzaro sì sfidano al Marcello Torre proponendo l’incrocio tra due ex entrambi salernitani doc, Erra sulla panchina dei campani ma a Catanzaro dal 2015 al 2017, e Grassadonia oggi in giallorosso ma in passato, sempre tra il 2015 e il 2017 tecnico della Paganese. In campo due squadre che se la giocano alla pari dividendosi la posta in palio. Le assenze di Marta,squalificato, e di Casoli, Celiento e Pinna infortunati, costringono Grassadonia a ridisegnare la difesa spostando Martinelli sul centrosinistra per inserire Figliomeni al centro e Riggio sul centrodestra. In mezzo De Risio, Tascone e Di Livio con Statella a destra e Favalli a sinistra, in avanti confermati Nicastro e Kanoute.
Gara giocata a ritmi decisamente bassi nella prima mezzora, solo da un’indecisione di Di Gennaro e da una mischia in area giallorossa i pericoli maggiori per la retroguardia delle aquile. Al 29′ però la gara cambia volto. Il cross di Guadagni, schierato da Erra a far coppia di Diop, pesca Mattia libero, dimenticato da Figliomeni, un gioco da ragazzi per il centrocampista infilare in rete. Fatica a riorganizzarsi il Catanzaro che al di là di una conclusione dalla distanza di Di Livio deviata in angolo da Baiocco, arranca negli ultimi metri e si limita ad un possesso palla sterile e a qualche conclusione velleitaria che la Paganese contiene senza particolari affanni. Su un angolo per i giallorossi nasce un contropiede degli azzurrostellati sprecato in malo modo per buona pace delle aquile. Catanzaro che prova a fare la partita e dettare i tempi anche in avvio di ripresa. La squadra di Erra concede però pochi spazi e margini di manovra. Il tutto fino a quando uno spunto di Kanoute che scambia con Nicastro prima di servire sul fondo Di Livio non riaccende la gara. L’invito del numero 20 per l’accorrente Tascone e il gol dell’ ex di turno valgono il meritato pareggio . Trovano spazio Fischnaller e Bianchimano per Kanoute e Nicastro. Nella stessa azione entrambi la possibile di chiudere la gara, ma Baiocco chiude la strada al primo mentre il secondo è chiuso in angolo da un avversario.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi