Un punto guadagnato o due persi? Il Rende torna da Francavilla con la consapevolezza di aver strappato un punto ad un avversario ostico e su un campo difficile ma allo stesso tempo con l’amarezza di una vittoria sfumata per un rigore dubbio concesso ai padroni di casa nella ripresa senza il quale le cose sarebbero state di certo diverse.
Era una gara attesa quella contro la squadra dell’ex Bruno Trocini, una sfida temuta ma preparata al meglio dai biancorossi schierati da Tricarico con un 4-4-1-1 che ha in Loviso e Murati la coppia di mediani, Collocolo e Scimia agiscono ai loro lati, dietro davanti a Savelloni ci sono Vitofrancesco, Nossa, Bruno e Blaze, mentre in attacco Rossini gioca alle spalle dell’unica punta Vivacqua.
I pugliesi provano a fare la partita ma faticano a manovrare sorpresi al pressing alto del rende. Dopo un paio di pericoli che arrivano su calci piazzati a sbloccare sono proprio i biancorossi, Rossini vince un contrasto sulla destra, alza la testa, vede Collocolo sul secondo palo e lo serve con un assist che il giovane centrocampista deve solo appoggiare in rete. Il Rende continua allora a giocare di rimessa, approfittando degli spazi che il Francavilla inevitabilmente è costretto a concedere. Prima dell’intervallo è però la formazione di casa ad avere in contropiede una buona occasione con l’ex Gigliotti murato dalla difesa biancorossa.
Nella ripresa il Rende rischia di più. Savelloni è bravo a scegliere il tempo giusto per uscire e sradicare il pallone dai piedi di Perez, ormai pronto a battere a rete. Vazquez libera un destro velenoso dal limite che non centra lo specchio della porta e quindi ancora Perez, liberatosi di un avversario, chiama Savelloni all’intervento sul primo palo. Al 63′ il direttore di gara concede un rigore ai pugliesi per una trattenuta non chiara a dire il vero in area di rigore, nonostante le proteste la decisione non cambia e Vazquez dagli 11 metri fa 1-1. Nei minuti finali da registrare un colpo di testa fuori misura di Baclet per i padroni di casa e la tripla occasione di Morselli, subentrato a Vivacqua, che prima costringe Costa al volo plastico per deviare in corner il suo sinistro, poi, con lo stesso piede, non trova il palo più lontano, quindi calcia centralmente tra le braccia del portiere avversario. Il Rende continua a crescere ma le prestazioni da sole non bastono, servono i punti.