Si interrompe dopo 2 vittorie consecutive il momento d’oro del Cosenza che in un sol colpo, a causa di un rigore contestatissimo allo scadere dello scontro diretto del Romeo Menti contro la Juve Stabia, torna con i piedi per terra riassoporando l’amaro gusto della sconfitta.
La sfida contro i campani guidati in panchina da Fabio Caserta non è facile, la posta in palio tra due squadre che devono risalire la china è altissima. Meglio i padroni di casa, soprattutto in avvio, con Perina chiamato in causa in maniera decisiva in un paio di circostanze. La squadra di Braglia, schierata ancora con il 3-4-3 e con Corsi esterno a destra e la coppia Machach e Baez ai lati di Riviere, esce alla distanza creando qualche brivido in più alla porta difesa da Russo nella ripresa. La gara però resta bloccata fino al 43′ della ripresa quando sugli sviluppi di un corner il direttore di gara assegna un rigore alle vespe per un fallo di mano in area di Capela, il braccio del difensore sembra però attaccato al corpo. Dal dischetto Forte non sbaglia, conclusione potente, centrale e Perina battuto.
Si torna in campo il prossimo 20 quando il posticipo della prima giornata di ritorno vedrà in programma il derby al San Vito-Marulla contro il Crotone.