Gli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno arrestato due persone accusate di cessione e detenzione di droga ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizione, armi comuni da sparo e armi non commerciabili in Italia. La misura cautelare, disposta dal Gip di Palmi su richiesta della locale procura, ha riguardato due soggetti gestori di un autosalone e domiciliati a San Ferdinando e Rosarno (Rc).
L’operazione denominata “Dirty Dig” è l’esito finale di un arresto eseguito nel gennaio scorso, quando gli stessi finanzieri sequestrarono 2 chili di hashish, 4 pistole semiautomatiche e 140 proiettili, arrestando in flagranza di reato il padre delle due persone finite in carcere oggi. Le indagini seguite all’arresto del padre, infatti, hanno consentito alle Fiamme Gialle di raccogliere elementi solidi in grado di dimostrare il coinvolgimento dei due figli nelle attività criminose. Da qui la decisione della locale procura di proporre e ottenere l’arresto di entrambi.
(Lro/Adnkronos)