(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 15 SET – Un fotomontaggio con il
volto di Angela Marcianò, candidata a sindaco di Reggio
Calabria, e un corpo femminile completamente nudo. Sarebbe
questa l’immagine fatta circolare nelle scorse ore su alcune
chat whatsapp a pochi giorni dalla chiusura della campagna
elettorale per le comunali del 20 e 21 settembre. Lo ha rivelato
pubblicamente la stessa Marcianò durante un comizio, poco dopo
essersi recata alla polizia postale per denunciare l’accaduto.
«E’ successa – ha affermato la candidata sindaco – una cosa
ignobile. Su Whatsapp girava una mia foto, un fotomontaggio, a
dir poco pornografico. Adesso lo urlo alla città, alle
femministe e ai garanti che finanche sono arrivati a
strumentalizzare la foto con mio figlio in braccio accusandomi
di utilizzarlo per la campagna elettorale. Adesso cosa diranno
le femministe che c’è un candidato donna che deve subire un
fotomontaggio fatto da gente ignobile».
La candidata sindaco si è poi rivolta agli autori del
fotomontaggio. «Vergognatevi, scendete a queste bassezze vili,
luride. Noi queste cose le denunceremo sempre. Pensate, era una
semplice foto di un mio discorso nel mio paese, a Villa San
Giuseppe – ha aggiunto – dov’ero commossa perché parlavo davanti
ai ragazzi che sono cresciuti con me. Ero veramente emozionata
in mezzo alla mia gente e di questo hanno fatto un fotomontaggio
pornografico: questa cosa non la nascondo, la urlo. Sono felice
che abbiano questa paura, continuate ad attaccarci, inventatene
anche un’altra. C’è una differenza tra noi e voi: noi siamo
liberi, non abbiamo padroni. C’è un gap che non recupererete mai
e poi mai».
Angela Marcianò, ex assessore della Giunta Falcomatà, è
sostenuta dal Movimento sociale italiano e da tre liste civiche
“In Marcia», «Identità reggina» e «Per Reggio città
metropolitana». (ANSA).