Prima sconfitta stagionale al Granillo per la Reggina e amaranto subito fuori dalla Coppa. Si apre con l’omaggio floreale che la curva sud dona ai vigili del fuoco, in ricordo per 3 pompieri morti ad Alessandria, tra cui anche il reggino Antonio Candido, la gara valida per i sedicesimi di Coppa Italia di Serie C, replica della sfida andata in scena domenica scorsa al Viviani, in campionato, con l’affermazione netta di De Rose e compagni, ma questa volta con schieramenti largamente rivisti. Gioca chi ha giocato di meno finora, parlare di riserve nel caso della Reggina è più che mai fuori luogo. In porta c’è Farroni, davanti a lui Lo Iacono, Gasparetto e Rubin, sulle fasce Rolando e Bresciani, Salandria e De Francesco in mezzo, Rivas alle spalle delle due punte Bellomo e Doumbia. La gara la fa la Reggina, imprecisa però negli ultimi metri ma i pericoli maggiori li creano i lucani che prima del riposo sbloccano con l’ex Catanzaro Iuliano, suo il destro dal limite che pesca impreparato sul primo palo Farroni. Il tempo si chiude con il gol-non gol di Emerson, bordata su punizione che oltrepassa la linea dopo aver incocciato sulla traversa senza che arbitro e assistente se ne accorgano. Regalato un tempo agli avversari gli amaranto spingono di più nella ripresa, che parte con Rossi e Blondett al posto degli infortunati Rubin e Gasparetto. Al 9′ arriva il raddoppio ospite con Arcidiacono. L’ex Cosenza parte forse in off-side e trafigge in diagonale il portiere amaranto. Il gol da la scossa alla squadra di Toscano che accorcia subito le distanze con Doumbia che, imbeccato da un taglio in verticale, dribbla anche Breza e deposita in rete. Toscano si gioca il tutto per tutto, dentro Denis e Reginaldo per Bresciani e Rivas, si passa al 4-2-4 e dopo aver fallito il pareggio con Doumbia, un dribbling di troppo per l’attaccante francese, sul prosieguo dell’azione è De Francesco a trovare la rete che rimette in equilibrio la gara. Nel miglior momento amaranto il contropiede lucano vale il 2-3. Il cross dell’ex Rende Viteritti trova al centro dell’area il colpo di testa vincente di Vuletich. Passa il Potenza, Reggina eliminata.