Si presenta solo il presidente Gallo in sala stampa al termine del recupero della sfida contro la Virtus Francavilla. Il numero 1 amaranto annuncia l’inizio del ritiro in vista della super sfida in programma domenica contro il Bari per serrare le fila in questo momento delicato per la sua squadra. La seconda sconfitta nelle prime 3 gare del 2020, primo ko al Granillo per gli amaranto che finora davanti ai propri tifosi avevano sempre e solo vinto, è di certo un aspetto che non può lasciare indifferenti. Una sconfitta tutto sommato meritata contro una compagine, quella allenata da Bruno Trocini, che interpreta al meglio l’incontro, con l’aggressività necessaria e la spregiudicatezza di chi ha poco da perdere e molto da guadagnare. Dopo un primo tempo ben amministrato dagli amaranto, passati in vantaggio dopo neanche 10 minuti con Denis, che gira al volo alle spalle di Poluzzi la palla sporcata dalla difesa ospite su angolo di Bellomo, e nel corso del quale ancora con Denis e con Corazza i padroni di casa potrebbero far male, nella ripresa si spegne la luce. La Reggina rientra male in campo, molle sulle gambe e senza mordente, mentre il Francavilla se la gioca a viso aperto piazzando in avvio la zampata che vale il pareggio. E’ l’ex Catanzaro Risolo, sui tre colli fino a pochi fa a trovare il varo giusto sugli sviluppi di un angolo e ad infilare sul primo palo alle spalle di Guarna. La Reggina accusa il colpo e sbanda rischiando grosso sul tocco con la mano in area di Rossi, che il direttore di gara giudica non da rigore. La reazione amaranto è poco incisiva, pecca di lucidità e proiettando la squadra in avanti libera spazi in contropiede agli ospiti che inesorabilmente puniscono. Palla sanguinosa persa a centrocampo da Sounas, rapida imbeccata per Di Cosmo che fa tutto da solo e supera Guarna in uscita con un pallonetto. Il forcing finale della Reggina produce solo il gol in fuorigioco di Reginaldo dopo il palo colpito di testa da Loiacono e niente di più. Ora tutti in ritiro, non punitivo, per preparare la sfida contro il Bari dalla quale inevitabilmente passa un’intera stagione.