(ANSA) – CATANZARO, 20 MAR – «Stiamo rielaborando il Piano
regionale dei rifiuti. Prevediamo di fare grandi investimenti
sugli impianti di riciclo e per aumentare la raccolta
differenziata, soprattutto nel reggino e nel crotonese, zone
nelle quali abbiamo le percentuali più basse». Così il
presidente della Regione, Roberto Occhiuto, in un’intervista
alla Gazzetta del Sud.
“Dobbiamo prepararci però – aggiunge – a fronteggiare anche
l’emergenza. Non è possibile avere le strade invase dai rifiuti,
soprattutto d’estate, con i turisti.
E per questa ragione sto preparando una manifestazione di
interesse per rendere il termovalorizzatore di Gioia Tauro meno
inquinante e più performante. Oggi funziona poco e male: può
funzionare meglio rendendo la Calabria autosufficiente».
«In pochi mesi abbiamo fatto
tantissime cose. Innanzitutto abbiamo arginato la pandemia, e
non era scontato: con una campagna vaccinale da record, tanto
che la Calabria per settimane è stata la prima regione d’Italia.
Siamo sempre rimasti in zona gialla».
“Abbiamo riaperto tre ospedali, Cariati, Trebisacce e Praia a
Mare – ha aggiunto Occhiuto – che resteranno tali anche dopo la
fine dell’emergenza. Abbiamo ripreso ad assumere a tempo
indeterminato. Grazie al Pnrr, avremo 91 nuovi presìdi sanitari
in tutto il territorio regionale. E adesso stiamo mettendo mano
alla macchina dell’emergenza/urgenza: voglio un numero unico
regionale e ambulanze efficienti. È come scalare una montagna,
ma man mano che saliamo, cominciamo a scorgere, da una parte, i
primi risultati e, dall’altra, la vetta. Azienda Zero
concentrerà la capacità amministrativa, oggi assai carente nelle
Aziende territoriali. Bisogna agire in modo coordinato e
razionalizzare i costi. Credo che partirà entro i prossimi 10
giorni».
Riguardo le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende
ospedaliere, «si stanno concludendo – ha detto ancora Occhiuto –
le valutazioni. La legge non mi dà la possibilità di sostituire
un commissario da un giorno all’altro. Ma sono convinto che
prima della fine di aprile ci saranno novità nella governance
delle Asp e delle Ao». (ANSA).