“Il boss Vincenzino Iannazzo mentre ieri mi trovavo sotto casa a Lamezia nel quartiere Sambiase nel tentativo di intervistarlo si è affacciato alla finestra del terzo piano e mi ha salutato. Dal cortile (che era accessibile a tutti) gli ho rivolto due domande. Gli ho chiesto come stava e cosa pensava delle polemiche riguardanti le scarcerazioni dei boss. Poi si è affacciata anche una signora che presumo possa essere la convivente che lo ha riportato dentro l’abitazione”. Lo dice in una nota il massmediologo Klaus Davi che ieri si è recato in Calabria per realizzare un servizio sulle condizioni di vita dei boss scarcerati per Covid 19. Per i suoi servizi sulla mafia Klaus Davi ha conseguito il Premio Paolo Borsellino. (ITALPRESS)