La Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro, riunita in videoconferenza, ha stabilito che Vincenzino Iannazzo, 65 anni, detto “‘u morettu”, considerato il capo dell’omonima cosca di Lamezia Terme, può lasciare il carcere di Spoleto, dove è attualmente detenuto, per andare ai domiciliari. Il provvedimento è stato emesso, su richiesta degli avvocati difensori, valutando la compatibilità delle condizioni di salute di Iannazzo (che soffre di un serio deficit immunitario) e “in considerazione dell’attuale emergenza epidemiologica”. Iannazzo è stato coinvolto nell’inchiesta “Andromeda” e condannato in appello alla pena di 14 anni e6 mesi di carcere. Il provvedimento del giudice prevede l’applicazione del braccialetto elettronico, il divieto di allontanarsi dalla propria casa e di comunicare in qualunque modo con l’esterno.
(Lro/Adnkronos)