(ANSA) – CATANZARO, 09 DIC – «In Calabria la caccia al
cinghiale potrà essere praticata fino al 31 gennaio 2021. In
risposta a una richiesta in tal senso avanzata dal dipartimento
Agricoltura, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca
animale ha reso parere positivo». Lo riferisce un comunicato
dell’ufficio stampa della Giunta regionale.
«Nel provvedimento – si aggiunge – si ricorda che è facoltà
delle Regioni «vietare o ridurre per periodi prestabiliti la
caccia a determinate specie di fauna selvatica, per importanti e
motivate ragioni. Risultando la sollecitata estensione del
periodo di prelievo del cinghiale in caccia collettiva al 31
gennaio 2021 coerente con l’attuale quadro normativo, l’Ispra ha
ritenuto di poter esprimere parere favorevole».
Una decisione, afferma l’assessore regionale all’Agricoltura,
Caccia e Pesca, Gianluca Gallo, «che si rivelerà utile
soprattutto per consentire una più incisiva azione al fine di
arginare l’emergenza ungulati, aggravata dal blocco imposto
dalle restrizioni imposte nelle ultime settimane a causa
dell’emergenza sanitaria». (ANSA).