Roma, 28 set.(Adnkronos) – – “Ho letto molte cose che mi hanno ferito. Compreso commenti sul mio conto che non mi sarei mai aspettato di leggere. Mi auguro che il caso Palamara possa servire a fare luce sul correntismo. Palamara non è stato l’unico magistrato a servirsi delle correnti. Spero che questa vicenda possa fare da monito per evitare che certe cose si ripetano”. A dirlo, intervistato dal quotidiano Libero, è il procuratore della Dda di Catanzaro Nicola Gratteri, che poi, a proposito del crollo di credibilità della magistratura, aggiunge: “Il magistrato dev’essere, sempre e comunque, al di sopra di ogni sospetto. E poi, come si dice, fa più rumore un albero che cade piuttosto che una foresta che cresce. Nonostante gli scandali, ci sono tantissimi magistrati che ogni giorno fanno il proprio dovere con abnegazione e professionalità”.
(Cro/Adnkronos)