(ANSA) – CATANZARO, 14 FEB – «L’aumento dell’energia e del
costo dello smaltimento dei rifiuti sono un pesante handicap per
tanti enti territoriali che rischiano seriamente il dissesto. Se
a questo si aggiunge il mancato pagamento, da parte di molti
cittadini, delle tasse e degli oneri locali il quadro è
completo». Lo afferma, in una nota, il commissario regionale
della Lega Giacomo Francesco Saccomanno.
“Da una parte l’aumento dei costi e dall’altro la diminuzione
delle entrate. Come può un comune o una provincia – si chiede
Saccomanno – mantenere i servizi se mancano le risorse? E in
tale contesto vi è, anche, l’assoluta carenza di personale che
mette a rischio il dovuto e normale percorso gestionale ed il
pericolo che non si possano presentare i progetti per il Pnrr.
La Lega, molto attenta ai bisogni dei territori, lancia
l’allarme e chiede che, sulla questione, di vitale importanza
per le comunità, si apra una discussione sia a livello
governativo che regionale. La perdita dei possibili
finanziamenti dei progetti del Pnrr sarebbe una grave sciagura
per i territori e riporterebbe molto indietro la Calabria non
potendo questa utilizzare seriamente i fondi che dovrebbero, tra
l’altro, superare il divario tra il sud ed il nord. E su questo
che la politica meridionale deve confrontarsi, anche per evitare
delle rivendicazioni degli amministratori del nord che tentano
di approfittare, invece che sostenere, le debolezze della nostra
terra».
“Sarebbe, quindi, auspicabile – sostiene ancora il commissario
leghista calabrese – che, tra le tante cose messe in cantiere
dalla regione, si possa anche pensare ad una task force che
riunisca tutti gli enti locali sia per comprendere le attuali
condizioni che per assumere quelle iniziativi indispensabili,
con i dovuti sostegni, per aiutare chi è in difficoltà o non ha
gli strumenti umani e organizzativi per poter partecipare alla
modernizzazione e utilizzazione dei fondi del Pnrr». (ANSA).