(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 09 MAR – «Introdurre al più presto
provvedimenti in grado di calmierare i prezzi e offrire sollievo
ad aziende e famiglie che in questi giorni hanno visto aumentare
esponenzialmente i prezzi di beni di consumo e utenze
energetiche nonché il prezzo dei carburanti il cui rincaro
appare inarrestabile». È quanto afferma, in un comunicato
stampa, il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo.
“Proseguendo di questo passo per imprese e cittadini – prosegue
Lo Schiavo – si aprirà una crisi mai vista prima: se non si pone
un freno agli aumenti le conseguenze per le famiglie, già
fortemente provate dalla pandemia, saranno drammatiche. Per non
parlare di tante piccole e medie realtà produttive che si
vedranno costrette a chiudere i battenti per i costi di
produzione divenuti insostenibili. Le conseguenze della crisi
appaiono ancor più devastanti in Calabria dove, un’economia già
fortemente asfittica, rischia di soccombere definitivamente e di
non rialzarsi più».
Per i consigliere regionale «di fronte a tale scenario la
politica regionale ha il dovere morale di adoperarsi per tentare
di lenire gli effetti dell’attuale congiuntura economica,
attuando tutto ciò che è nelle proprie possibilità per non
abbandonare a loro stesse imprese e famiglie. Occorre pertanto
studiare interventi che possano offrire un conforto di fronte
all’aumento del costo della vita e introdurre più consistenti
forme di sostegno alle aziende. Al contempo serve fare pressione
sul Governo nazionale affinché introduca provvedimenti per
calmierare i prezzi dei beni essenziali, tagliare le accise sui
carburanti, alleggerire le bollette energetiche oggi
esorbitanti».
“Una situazione di straordinaria gravità come quella attuale –
sostiene ancora Lo Schiavo – richiede misure straordinarie e
ogni articolazione dello Stato è chiamata a fare la propria
parte prima che la crisi divenga irreversibile». (ANSA).