E’ salito a 25 il numero di pazienti morti provenienti dalla casa di cura “Domus Aurea” di Chiaravalle Centrale, in provincia di Catanzaro, dove si è registrato un focolaio di Covid-19 che ha portato al contagio di 70 persone fra degenti e dipendenti. A perdere la vita nelle ultime 24 ore sono stati un 92enne di Guardavalle (Cz), ricoverato al Policlinico Universitario “Mater Domini”, e una 90enne ricoverata nel reparto Malattie infettive dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Su quella che Domenico De Santis, Amministratore unico della Rsa di Chiaravalle, ha definito “una carneficina”, sta indagando da qualche settimana la procura di Catanzaro.
(Lro/Adnkronos)