Catanzaro, 12 giu.(Adnkronos) – Prima ha gettato a terra l’immondizia, poi, di fronte al vigile urbano intervenuto per comminargli la multa, l’ha aggredito, e lo stesso ha fatto, un attimo dopo, con un consigliere comunale. I fatti si sono verificati a Falerna, piccolo centro del tirreno catanzarese. Un ex agente della polizia penitenziaria di Benevento, dopo aver sostato col proprio camper sul lungomare di Falerna, ha abbandonato a terra un sacco di rifiuti composto più che altro da carte e documenti vari.
Alcuni passanti, accortisi del gesto, hanno subito avvertito un vigile urbano, il quale, dopo essersi accertato che quell’immondizia fosse davvero dell’autista del camper e della moglie, ha provveduto a comminare la sanzione. A quel punto, però, l’uomo si è scagliato contro il vigile urbano, aggredendolo violentemente. Un istante dopo, anche perché la moglie si era sentita male, è intervenuto anche un consigliere comunale, ma l’uomo lo ha colpito a calci e pugni in faccia per poi rimettersi sul camper con la moglie e andare via. La loro corsa, però, è durata poco, perché i carabinieri di Falerna, in collaborazione con quelli del Comune confinante di Gizzeria, lo hanno bloccato dopo pochi chilometri. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari.
(Lro/Adnkronos)